“Frasi vergognose, fasciste e sessiste, da cui la stessa Lega deve prendere le distanze. L’attività del consigliere Braccini si sarebbe dovuta concludere dopo il suo selfie a Predappio, e invece continua a riproporre le sue idee inaccettabili”. Così Cristina Giachi, vicesindaca di Firenze e candidata alle Regionali per il Pd nel collegio Firenze 1, commentando le frasi sessiste rivolte alla candidata Pd Monia Monni dal consigliere della Lega di Scandicci, Christian Braccini. “A Monia – sottolinea Giachi – va tutta la mia solidarietà e il mio abbraccio per un affronto ignobile”.
Per Giachi “Frasi come quelle usate contro la consigliera del Pd dimostrano che il fascismo c’è ancora, al contrario di quello che sostiene il consigliere leghista, e insieme al fascismo è ancora vivo il pregiudizio verso le donne tipico del machismo di destra. Chi scrive frasi come quelle ne è l’incarnazione”. “Monia sui social risponde con orgoglio – conclude Giachi – e afferma ‘Le donne non si legano’. E con lei, non si lega la Toscana, che da sempre respinge questa mentalità fascista e chi la condivide”.
