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Progetto per aumentare ‘potere’ donne in ruoli governance

Un progetto per aumentare il ‘potere’ femminile nei ruoli decisionali e di governo del territorio: è ‘Donne & Governance: una risorsa per lo sviluppo dell’economia’, iniziativa ideata da Confcommercio Firenze (grazie anche all’associazione ‘Terziario Donna Firenze’) con il sostegno della Camera di commercio di Firenze e la partnership del quotidiano ‘La Nazione’. Costituito il comitato tecnico scientifico che vede all’interno Riccardo Breda (presidente Unioncamere Toscana), Mara Carfagna (vicepresidente Camera dei deputati), Patrizia Di Dio (presidente nazionale Terziario Donna Confcommercio), Cristina Giachi (vicesindaco di Firenze), Valeria Bruni Giordani (imprenditrice agricola), Anna Lapini (presidente Confcommercio Toscana), Franco Marinoni (direttore Confcommercio Toscana), Sasha Perugini (direttrice della Syracuse University di Firenze), Agnese Pini (direttrice ‘La Nazione’) e Linda Laura Sabbadini (direttore centrale Dvss Istat). Il primo passo del progetto consiste in una indagine fra le imprenditrici del terziario della provincia di Firenze, tuttora in corso, che servirà a delineare meglio il quadro dell’imprenditoria femminile locale, individuandone punti di forza e di debolezza. Secondo i dati camerali le imprese femminili presenti in Toscana al secondo trimestre del 2020 sono 94588, il 23,1% del totale. “Dai primi risultati della nostra indagine – ha detto Paola Concia, curatrice del progetto, ex assessore a Firenze e coordinatrice del comitato organizzativo di Didacta Italia – emerge come il terziario offra alla donne ampia possibilità di esprimersi nel ruolo di titolare d’azienda. Le imprenditrici che hanno risposto si definiscono intraprendenti, coraggiose e molto versate nelle relazioni umane, ma hanno meno fiducia degli uomini nel futuro e scarsa attitudine alla leadership”.

Fonte foto: www.lanazione.it