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Raccolte lettere di madri per figli scomparsi

Un incontro per presentare sia il libro che raccoglie le lettere di sei madri per i figli scomparsi prematuramente, dal titolo ‘Lettere senza confini’, a cura di Gaia Simonetti (ed. Adv, 131 pp), sia l’associazione ‘La stanza accanto’ che offre un sostegno ai genitori che affrontano questo lutto. L’associazione, è stato spiegato nel corso dell’evento di oggi pomeriggio a Palazzo Vecchio, è nata dall’idea di una mamma aiutata da padre Bernardo Gianni, priore di San Miniato, alla quale è venuto in mente di unirsi per sostenersi a vicenda. Le mamme e l’associazione hanno ricevuto una pergamena in ricordo della giornata. Padre Bernardo ha sottolineato che “Firenze è bella anche grazie a questa presenza della cultura della speranza” in riferimento al coraggio dei genitori. La vicesindaca Cristina Giachi ha parlato di “una forma di generosità che meritava il riconoscimento della città”. Le madri hanno scelto “la condivisione” con l’intenzione “di fare del dolore non solo una cosa privata”. “Mi sono emozionata, oggi – ha aggiunto la vicesindaca – ascoltando mamme e babbi orfani dei loro figli, dolore dei genitori che hanno perso un figlio, quando riesce a non rimanere nel nascondimento, genera un amore visibile, che scalda i cuori. Le mamme di ‘Lettere senza confini’ i genitori de ‘La stanza accanto’ sono punti luminosi e portano la speranza. Una città che li ha tra i propri cittadini è più ricca e palpitante, più viva e più umana. Grazie a tutti loro. E grazie a padre Bernardo”.