Rivoluzione negli arredi alla scuola Montagnola, arrivano i banchi trapezoidali

Nuovi arredi perché l’apprendimento diventi davvero attivo. Alla scuola Montagnola, questa mattina, la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi ha inaugurato i nuovi banchi che hanno permesso una nuova organizzazione degli spazi. Erano presenti anche il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e il dirigente scolastico Marco Menicatti. Si tratta di tavoli trapezoidali, di diverse altezze in funzione dei diversi cicli scolastici che garantiscono una modulazione dei gruppi di lavoro.
La ‘rivoluzione’ negli arredi rientra nel progetto ‘Star bene a scuola’: da qualche tempo alcune insegnanti, supportate dall’amministrazione comunale e dal dirigente scolastico e stimolate dall’ Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa (Indire), hanno dato il via ad un ‘quadrato verticale’ dove possono lavorare cinque classi dalla prima alla quinta.
«Questa organizzazione degli spazi – ha spiegato la vicesindaca Giachi – ha permesso che si espandessero le modalità di insegnamento non più legate alla lezione frontale ma ad una didattica di laboratorio. Ecco l’esigenza di attrezzare la scuola con strutture che permettessero tutto questo. Gli arredi forniti dal Comune permettono di valorizzare gli sforzi tesi a realizzare queste nuove modalità di insegnamento».«La fornitura, la prima con queste caratteristiche – ha aggiunto la vicesindaca – si  inserisce nel quadro degli acquisti che l’amministrazione ogni anno effettua sia per il graduale e periodico rinnovamento degli arredi, sia per assicurare l’integrità delle dotazioni necessarie. In un ambiente dove si sta bene si lavora con più intensità».