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A tre anni dalla scomparsa della piccola Sofia, il Comune di Firenze le rende omaggio con l’intitolazione dell’area giochi di viale Tanini, al Galluzzo. Oggi pomeriggio la onlus fiorentina Voa Voa! Amici di Sofia, nata in suo nome, ha donato alla città un gioco inclusivo

Ha lottato contro i fascisti sulle montagne, si è battuta in Parlamento per il divorzio e la riforma del diritto di famiglia. Partigiana, comunista, anticonformista, ha vissuto il privato e il politico all’insegna dell’autodeterminazione e della libertà. Nilde, anzi Leonilde Iotti, a 26 anni era

“Pensiamo a Firenze come la città con più organizzazioni di solidarietà, il centro del volontariato, ma dietro a questa carica culturale e identitaria c'è veramente la concretezza delle cose che si fanno. E l'abbiamo sperimentato durante il covid: tutti coloro che sono attorno a noi

“Sono felice che il grande lavoro fatto in questi anni dall'assessorato alla scuola e il grande investimento di energie e di risorse sull'edilizia scolastica sia stato utile oggi a chi ha dovuto approntare le scuole per rispondere all'emergenza covid e riaprirle a settembre in sicurezza.

È stata intitolata a Gastone Nencini la piazza all’inizio di viale Europa nel quartiere di Gavinana dove il campione, con i colori dell’Oltrarno, iniziò la sua pedalata alla conquista dell’Europa. La cerimonia si è svolta oggi nell’ambito di una giornata di celebrazioni organizzata dall’associazione Giglio

“La commissione scuola dell’Anci ha lavorato instancabilmente in queste settimane per preparare la riapertura delle scuole e oggi, con la firma insieme ai sindacati, abbiamo concluso l’ultimo protocollo sulla sicurezza nei servizi educativi”. Così la presidente della Commissione Istruzione e Politiche educative dell’Anci, Cristina Giachi.

Bandiera libanese esposta al balcone di Palazzo Vecchio, insieme alle aste che portano le bandiere di Firenze, d’Italia e d’Europa. “L’abbiamo stesa oggi – ha spiegato la vicesindaca Giachi – insieme al Console Libanese, per rappresentare la vicinanza che dal primo momento abbiamo espresso alla

“Compatibilmente con le risorse disponibili, prevediamo presto la pubblicazione di Avvisi Pubblici in diversi Comuni, per il reperimento di spazi alternativi dove poter allestire le aule per ospitare le classi che dovranno fare lezioni nei luoghi alternativi al proprio istituto”. Lo riferisce Cristina Giachi, responsabile

Seminare memoria per estirpare razzismo, violenza e odio. Il progetto delle ‘Pietre d’inciampo si arricchisce di un nuovo capitolo: le pagine web sulla rete civica del Comune: https://cultura.comune.fi.it/pietre-inciampoA presentarle, questa mattina in Palazzo Vecchio, la vicesindaca e assessora alla toponomastica Cristina Giachi, l’assessore alla cultura

Nato 200 anni fa e diventato il padre della cucina italiana, Pellegrino Artusi (1820-1911) è stato ricordato oggi a Firenze, in piazza D’Azeglio, proprio davanti alla casa (al civico 35) che lo ospitò per molti anni. Artusi, autore del celebre libro ‘La scienza in cucina